Destination wedding: che cos’è e i suoi vantaggi
Va di moda da diversi anni, tutti ne parlano ma non tutti sanno cos’è esattamente: è il destination wedding!
Il destination wedding è un matrimonio che si tiene in un luogo diverso da quello della propria città natale. Può avere luogo nello stesso paese o all’estero, solitamente opzione più gettonata.
Un destination wedding può assumere mille forme diverse, può essere casual o più tradizione, la decisione spetta sempre agli sposi. Ci si può sposare in ciabatte e costume da bagno sulla spiaggia con qualche amico in un’isola tropicale oppure scegliere di essere più tradizionali, con musica, champagne e le stelle che illuminano il vostro giorno più bello.
In questo articolo vi spiegheremo perché scegliere un destination wedding invece di un matrimonio celebrato nella propria città, come organizzarlo, quando e con quale budget. Avete fatto le valigie? Si parte!
Perché scegliere un destination wedding
Il destination wedding è super romantico
Poter dire il fatidico sì su una spiaggia di Santo Domingo suona così romantico quasi per tutti. Il destination wedding offre la possibilità di avere una location unica e da sogno, ovunque ci si voglia sposare. Sulle spiaggie bianche dei Caraibi, in cima alle montagne della Svezia, nel centro di Madrid… A ognuno il suo!
Il destination wedding viene scelto spesso perché è una grande occasione per celebrare il proprio matrimonio e fare la luna di miele insieme, come pacchetto unico!
Dopo essersi sposati si può restare nella città o posto dove si è tenuta la celebrazione e godersi qualche settimana o giorno di totale relax, in perfetto stile honeymoon!
È un’occasione per fare la luna di miele e il matrimonio insieme
Per alcune persone viaggiare è sinonimo di divertimento sfrenato, di relax e di tranquillità. Sposarsi all’estero con un destination wedding può essere un sogno per questa tipologia di persone. Si avranno con sé i migliori amici e parenti e il divertimento è assicurato!
Dove organizzare un destination wedding
Facile: dove volete! Ogni luogo è potenzialmente un posto perfetto per il vostro destination wedding. Ti puoi muovere all’interno del Bel Paese, o sposarti in Europa o in altri continenti.
Ovviamente, più il luogo sarà lontano più sarà difficile per tutti i vostri ospiti essere presenti al matrimonio. Anche la stagione inciderà molto sulla destinazione.
Ci si può sposare anche in crociera! Sono una soluzione perfetta come destination wedding, se vi piace l’idea, perché ha tutti i prerequisiti per rendere il vostro matrimonio facile e divertente: il catering, gli spazi per festeggiare, musicisti e fotografi sono già tutti lì!
In generale, le mete più comuni dei matrimoni italiani all’estero sono Bali, Santo Domingo, New York e Parigi. Un aspetto curioso è che invece la maggior parte degli stranieri decide come meta del proprio destination wedding proprio l’Italia!
Quando avere il proprio destination wedding:
Questo è forse uno dei grandi limiti del destination wedding: il periodo in cui ci si vuole sposare deve tenere in considerazione la stagione e il clima. Se ci si vuole sposare a maggio in Polinesia, sebbene sia il vostro mese preferito e sia significativo per voi, non è una buona opzione perché è proprio durante il periodo delle pioggie.
Per questo il primo passo è sicuramente decidere dove, ma siate flessibili sul quando. Controllate siti affidabili che vi diano informazioni sul paese dove avete scelto di sposarvi, sia per questioni legali che per questioni pratiche.
Dopo aver scelto il luogo in generale, è ora di trovare la location! A distanza non è sempre facile, ma non sempre è necessario affidarsi a un wedding planner in loco. Con un po’ di organizzazione e tenacia si può organizzare un destination wedding coi fiochi anche da soli. Internet sarà il vostro migliore amico!
Come organizzare un destination wedding:
Abbiamo solo un consiglio per voi: avvisate presto gli ospiti!
Mai quanto in questo caso, le partecipazioni di nozze sono fondamentali nell’organizzazione del matrimonio. Per un destination wedding gli invitati avranno bisogno di tutte le informazioni (dove, come, quando) con largo anticipo, quindi non dimenticare di scrivere degli inviti che contengano tutto quello che serve e che siano spedite con anticipo!
Visto che non sarete voi responsabili per le spese di viaggio e pernottamento dei vostri ospiti, quando indicherete l’hotel o il resort ricordatevi di offrire diverse opzioni di costo. Non tutti hanno le stesse capacità economiche e viaggiare può essere costoso. Cercate di trovare alberghi vicini che siano a prezzi più bassi così da permettere a tutti di stare insieme ma senza sbancare! Le informazioni che dovranno essere scritte sulle partecipazioni sono gli eventi che organizzerete durante quel weekend, con date e luoghi ben specifici. È bene anche inserire in un biglietto a parte i dati relativi al luogo di pernottamento.
Chi paga?
Ma chi paga? Gli sposi devono pagare il viaggio e il pernottamento di tutti gli invitati? La buona notizia è che il galateo non chiede agli sposi di pagare per gli ospiti!
Generalmente gli invitati sono responsabili per il pagamento del loro viaggio e hotel. Gli sposi pagano la cerimonia, cibo e bevande per gli ospiti e le feste che si terranno in quel weekend. Si possono preparare dei sacchetti regalo con dentro la mappa del luogo, una lettera di benvenuto e oggetti utili a seconda della destinazione (crema solare, cappello…).
Considerazioni generali
Nell’organizzare un destination wedding ci sono alcune cose utili da sapere. Quando avrai scelto il luogo e la location, spesso l’albergo o il resort offrirà alcuni servizi come fotografo, catering e musicisti con cui collabora da tempo. Scegliendo di usare questi servizi la vita sicuramente diventa più semplice, ma informatevi bene su chi sono queste persone e cercate online i loro lavori prima di accettare.
Ah, importantissimo: non dimenticatevi i documenti! In base al paese che sceglierete, i documenti per sposarvi saranno diversi e non sottovalutate il tempo necessario per ottenerli ed eventualmente tradurli. Se il matrimonio è cattolico, serviranno documenti relativi al battesimo, cresima e comunione. Informatevi bene sul sito del Ministero degli Affari Esteri italiano e sul quello del paese di destinazione.